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Finger Print

La sicurezza e la certificazione del Sistema Elettronico di Voto Eurel è garantita da tutti gli strumenti resi disponbili per l'identificazione del votante.

Nel corso degli anni l'azienda si è sempre concentrata ad elaborare soluzioni legate alla Tessera di Riconoscimento arrivando, su richiesta di una maggiore certezza dell'univocità del voto espresso, all'ideazione di una soluzione basata sul controllo delle impronte digitali.

Sulla base delle necessità espresse Eurel ha integrato un sensore biometrico Finger Print per la lettura delle impronte digitali nel Terminale di Voto e nelle metodologie applicative di riconoscimento del votante garantendo la nuova funzionalità per la cerificazione dell'identità del votante.

Il sistema si basa sulla raccolta di un Pattern, altamente selettivo ed affidabile, ricavato dall'immagine delle impronte digitali che, una volta registrato sulla Tessera di riconoscimento, viene utilizzato in fase di abilitazione al voto per il confronto con l'impronta digitale del votante, in caso di riscontro positivo tra lettura in tempo reale dell'impronta e il Pattern registrato sulla tessera il terminale si abilita al voto e concede l'espressione di voto.

In ogni momento dell'attività dell'assemblea è possibile decidere se utilizzare il controllo delle minuzie oppure farne a meno, questa funzionalità è usata tipicamente per il controllo delle presenze ai fini del numero legale e nei casi in cui anche un singolo voto possa cambiare l'esito della votazione.

Questa funzionalità è disponibile e utilizzata con successo sia alla Camera dei Deputati che al Parlamento Albanese.

Sono in corso, nei laboratori di ricerca della Eurel Informatica, progetti di sviluppo per l'utilizzo della tecnologia Finger Print. L'obiettivo è trovare soluzioni con il minor impatto funzionale possibile al fine di rendere le operazioni di voto quanto più snelle ed efficienti.

I nuovi prototipi dei Terminali di Voto che corredano la nuova tecnologia Finger Print sono capaci di memorizzare più di duemila impronte diverse ed identificare in tempo reale l'impronta in meno di un secondo.

Questa funzionalità permetterà, nei nuovi Sistemi di Voto elettronico di non dover attribuire ai membri dell'assemblea la Tessera di Riconscimento inquanto ognuno potrà essere ricunosciuto semplicemente poggiando il dito sul sensore biometrico del terminale.

Nei laboratori Eurel la ricerca volge anche all'uso delle più moderne tecnologie di riconoscimento facciale. Utilizzando una telecamera in dotazione del terminale di voto si avrà modo infatti di fotografare il votante e certificarne l'identità.

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